Edizioni Versante Sud
Quante sono le prestazioni che entreranno nella storia dell’arrampicata?
Nel 2020 sono state 390, suddivise tra alpinismo, falesia e boulder, tutte sinteticamente raccontate e illustrate con un’immagine.
Le migliori però ve le serviamo in un piatto d’argento: 16 prestazioni al top del top, più di una per ogni mese, nelle varie discipline, saranno raccontate dai protagonisti con articoli veri e propri e immagini spettacolari a piena pagina.
Tutti i riflettori su Anak Verhoeven! – Joe Mama, il secondo 9a+ per la climber belga nella falesia di Oliana Faccia a faccia con il Nose – Barbara Zangerl e Jacopo Larcher in libera lungo il celebre profilo di El Capitan Un dicembre di fuoco per Stefano Carnati! – Da Cresciano a Margalef, il Ragno di Lecco sempre al top Ale Zeni scrive una pagina di storia a Saint Loup! – Cryptography, la via in placca più dura al mondo L’Himalaya della Valtournenche – Prima traversata invernale Furggen-Cervino-Grandes Murailles-Murailles La Patagonia dei Ragni – Appuntamento con la storia sulla “Via del 40esimo dei Ragni di Lecco” In solitudine nel tempio svizzero del boulder! – Niky Ceria e la first ascent di The Innocent Man Satan I Helvete Bas: Oriane Bertone nella storia di Bleau! – Un’intervista alla giovane stella del boulder mondiale! Laura Rogora al top dell’arrampicata mondiale! – Dopo il lockdown prima Arco e poi Rodellar: ed ecco il 9a+ e il 9b! 100 volte Aiguille Verte – Record sulla “montagna perfetta” seguendo le tracce di Armand Charlet Davide Picco, un altro alieno tutto italiano! – Qualche domanda per conoscere meglio un climber da 9a+ Bibliographie, il secondo 9c della storia! – Alex Megos raggiunge Ondra nel tempio di Céüse La regina delle creste – Filip Babicz racconta le sue sfide sull’Integralissima e sulla Noire Change: il primo 9b+ della storia per Stefano Ghisolfi! – Un’altra epopea di passione nell’antro di Flatanger La grande cresta dell’Ortles-Cevedale – Una traversata fuori misura per alpinisti fuori dalla norma Space Vertigo – Vuoto, roccia e spazio libero sulla Cima Ovest di Lavaredo